Rischi d’impazzire può scoppiarti il cuore
ottobre 17, 2010

Ci sono cose che per pudore non si dicono, parole e pensieri che per pudore non si pronunciano, quasi si allontanano. Non si tratta di sesso, si tratta di intimità, del guardarsi indietro, per esempio, e capire che 10 anni sono una vita intera e che anzi, in 10 anni sono accadute più cose che in una vita intera e arrossire davanti al tempo passato che ti si presenta alla porta, un giorno, come un ospite inatteso. Ecco, di quella sorpresa, di quell’ospite, nessuno vuol parlare davvero.

Si prova meno imbarazzo nel confessare le proprie fantasie intime, le proprie scelte sessuali, anche se non largamente condivise, che nel confessare lo sgomento davanti al bilancio della propria vita, quando non hai ancora il 30% di capelli bianchi in testa – il massimo perché funzionino le meches fatte in casa – ma una percentuale rilevabile già c’è.

Hai più di 30 anni, non ne hai ancora quaranta, e sei tra quelli – quasi tutti – che da piccoli i quarantenni li consideravano vecchi. Hai fatto delle cose in passato, non sai cosa farai in futuro, non sai cosa vuoi davvero anche se ti dicono da ogni direzione che bisogna saperlo a tutti i costi.

E arrossisci perchè saresti anche pronta – forse persino serena – ad essere considerata vecchia… se solo avessi un posto nel mondo dove esserlo in pace.